Qualche anno fa ho creato il brand Asparago Dolce di Revello, una varietà di Asparago che ha stregato chef e appassionati. Questa mia varietà ha ottenuto prima la De.Co. dal Comune di Revello, e poi il riconoscimento dal Ministero delle Politiche Agricole.

Una denominazione che distingue e  racchiude sapore e profumo unici di un Asparago ricercato non solo nella provincia di Cuneo ma anche in altre zone italiane, fino ad aver conquistato alcune cittadine straniere, in Svizzera e in Inghilterra.

Gli Asparagi dolci di Revello sono sempre accompagnati dal talloncino verde di riconoscimento che garantisce l’originalità del prodotto. Diffidate di chi tenta di vendervi gli Asparagi dolci di Revello senza il talloncino verde.

Le mie asparagiaie sorgono su un’area costituita da terreno fluviale sabbioso, ottimo per il tipo di coltura poiché drena l’acqua in eccesso e consente il giusto grado di umidità  a salvaguardia del sapore e del profumo perfetto. Parte di questo terreno è coltivato in serre per anticipare già a marzo la produzione, il restante in campi a cielo aperto dove da metà aprile inizia la raccolta. Dal 2020 la produzione è notevolmente aumentata proprio per la richiesta crescente. Oggi la produzione è estesa su circa 12.000 mq.

Coltivo principalmente la varietà Eros che si riconosce dai turrioni ben formati, dritti e mai vuoti, caratterizzati  da un colore bianco-rosato o verde-intenso, dal sapore dolce e aromatico, mentre al gusto risultano delicati, teneri e privi di fibrosità.

Da qualche anno ho inserito anche la mia varietà Cardinale, dal colore violetto e dalla consistenza delicata e morbida, ottimo da consumare crudo.

Come per tutte le mie coltivazioni non uso prodotti chimici ed anche nelle asparagiaie il diserbo è effettuato manualmente e meccanicamente, con il contributo dalle mie instancabili oche.

Eseguo a mano la raccolta, insieme ai miei collaboratori, con uno speciale attrezzo che ho creato io stesso, e sempre nel momento giusto di maturazione, quindi con pochissimo scarto.